La Repubblica di Croazia è stata una delle prime nazioni dell'Unione Europea a regolamentare in modo esaustivo il lavoro su piattaforme digitali, integrando tali disposizioni nella legge sul lavoro a partire dal 2022. Questo tipo di lavoro, noto come "lavoro mediante piattaforme digitali", è cresciuto rapidamente grazie all'evoluzione delle tecnologie digitali e alla pandemia di COVID-19, che ha visto un aumento significativo dei servizi di consegna e trasporto.

Cos'è il Lavoro mediante Piattaforme Digitali?

Il lavoro mediante piattaforme digitali si riferisce a una forma di lavoro retribuito organizzato attraverso piattaforme online, come siti web o applicazioni mobili, che mettono in contatto domanda e offerta di servizi. Questo tipo di lavoro può includere una vasta gamma di attività, dalla programmazione alla traduzione, dalla consegna di cibo al trasporto di persone.

Vantaggi e Svantaggi

Il lavoro su piattaforma offre numerosi vantaggi, come la creazione di nuove opportunità di lavoro, l'innovazione, e una maggiore flessibilità per i lavoratori. Tuttavia, presenta anche notevoli svantaggi, tra cui condizioni di lavoro spesso precarie, accesso limitato alla protezione sociale e una gestione del lavoro non trasparente.

Regolamentazione Giuridica

La Croazia ha introdotto una serie di norme per regolare questo settore, assicurando che i lavoratori su piattaforma abbiano diritti e protezioni adeguate. La legge sul lavoro è stata aggiornata con un nuovo capitolo che definisce i diritti e gli obblighi delle piattaforme digitali e degli aggregatori (intermediari tra piattaforme e lavoratori).

Direttiva Europea

Nel dicembre 2021, la Commissione Europea ha proposto una direttiva per migliorare le condizioni di lavoro nel settore delle piattaforme digitali. La direttiva mira a garantire una gestione trasparente e equa, oltre a stabilire una presunzione legale di occupazione per i lavoratori delle piattaforme digitali.

Ruoli Chiave

1. Piattaforma Digitale del Lavoro: Un'entità che fornisce servizi organizzati tramite tecnologie digitali.

2. Aggregatore: Un intermediario che rappresenta lavoratori per una o più piattaforme digitali.

3. Lavoratori: Persone fisiche che svolgono lavori per piattaforme digitali, spesso attraverso contratti di lavoro.

Obblighi del Datore di Lavoro

Le piattaforme digitali e gli aggregatori devono garantire trasparenza e sicurezza nei confronti dei lavoratori, includendo la gestione algoritmica del lavoro e proteggendo la privacy dei lavoratori. Inoltre, devono registrarsi presso il Ministero del Lavoro e rispettare gli obblighi di supervisione umana.

Presunzione di Rapporto di Lavoro

Per evitare la classificazione errata dei lavoratori e garantire loro la protezione adeguata, la legge prevede una presunzione di rapporto di lavoro se sono soddisfatti determinati criteri, come l'esecuzione personale del lavoro e la subordinazione.

Conclusione

La regolamentazione del lavoro mediante piattaforme digitali in Croazia rappresenta un passo importante verso la tutela dei diritti dei lavoratori in un settore in rapida crescita. Con queste norme, la Croazia garantisce una maggiore trasparenza e protezione sociale per i lavoratori delle piattaforme digitali, promuovendo allo stesso tempo l'innovazione e la crescita sostenibile delle attività digitali.

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